Riapre il Forte di Belvedere!
Gio, 19/06/2025 - 14:22
In occasione del 24 giugno, festa di San Giovanni, patrono di Firenze, tra i tanti eventi in città spicca la riapertura del Forte di Belvedere. Il Forte sarà aperto al pubblico fino al 15 ottobre 2025 e sarà visitabile con Firenzecard!
Non perdere l’occasione!
Il Forte di Belvedere non è solo uno dei punti panoramici più belli di Firenze, con scorci e viste mozzafiato sulla città, ma anche una straordinaria opera di architettura realizzata alla fine del Cinquecento da Bernardo Buontalenti.
Situato sul punto più alto della collina di Boboli, la Fortezza di Santa Maria in San Giorgio del Belvedere, meglio nota come Forte di Belvedere, fu fatta costruire dal Granduca Ferdinando I tra il 1590 e il 1595 per difendere la famiglia Medici sia da minacce esterne sia da eventuali rivolte cittadine, visto che i Medici erano stati esiliati per ben 3 volte.
Da un disegno dell’epoca sappiamo che la fortezza doveva essere ancora più complessa, con una serie di bastioni pronti a inglobare le antiche mura per rendere ancora più efficace la difesa dall’esterno.
La pianta stellare, caratteristica delle fortezze con accentuate variazioni altimetriche, è definita con cinque bastioni: due, chiamati Boboli e Le Monache, rivolti verso la città e con al centro un contrafforte triangolare detto la Diamantina, e tre (La Pace, Casin Interno e San Giorgio) posti a difea di Firenze, verso le colline di San Miniato e Arcetri.
La palazzina divenne il centro di comando della fortezza e nei suoi sotterranei venne realizzata una vera e propria “stanza blindata”, in grado di tenere al sicuro il tesoro di stato, grazie ai trabocchetti costruiti dallo stesso Buontalenti (tiri incrociati degli archibugi, scalini di legno rimuovibili, lame affilate che scendevano dal soffitto, ecc.).
Per secoli il Forte ha svolto la sua funzione militare, senza peraltro subire attacchi né esterni né interni.
Persa la funzione militare, nel 1954 la sua proprietà venne trasferita al demanio civile. E risale proprio a quegli anni il grande progetto di recupero della struttura, ispirato al concetto di terrazza sulla città, al fine di creare un luogo di incomparabile suggestione con un affaccio mozzafiato su Firenze e le sue colline.
Non resta che visitarlo e godere del panorama!
