La mostra racconta la tradizione artigianale del legno dei laboratori di Stefano Bardini, noto come il principe degli antiquari, e di suo figlio Ugo, mettendo in luce un capitolo affascinante dell’arte fiorentina tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento. 
Tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, i laboratori Bardini divennero centri di eccellenza, dove il legno veniva trasformato in opere  d’arte: oggetti e arredi in stile rinascimentale che incantavano una clientela internazionale. 

La mostra non è solo un omaggio al genio di Bardini, ma anche un'occasione per riscoprire il legame profondo tra Firenze e l’arte del restauro e dell'antiquariato. 

Questa mostra, attraverso una selezione di strumenti, disegni e manufatti provenienti dalle collezioni di Palazzo Mozzi Bardini, invita i visitatori a immergersi nell’atmosfera degli storici atelier. Tra gli oggetti più suggestivi spicca il banco da lavoro originale dei laboratori Bardini, restaurato per l’occasione.