Museo Bandini di Fiesole

Il Museo Bandini deve il suo nome al canonico Angiolo Maria Bandini, uomo di spiccata sensibilità per l'antiquariato e il collezionismo, che riunì la propria collezione di opere d'arte in un "Museo Sacro"...

Museo Bandini di Fiesole

Il Museo Bandini deve il suo nome al canonico Angiolo Maria Bandini, uomo di spiccata sensibilità per l'antiquariato e il collezionismo, che riunì la propria collezione di opere d'arte in un "Museo Sacro"...

Museo Bandini di Fiesole

Il Museo Bandini deve il suo nome al canonico Angiolo Maria Bandini, uomo di spiccata sensibilità per l'antiquariato e il collezionismo, che riunì la propria collezione di opere d'arte in un "Museo Sacro"...

Museo Bandini di Fiesole

Il Museo Bandini deve il suo nome al canonico Angiolo Maria Bandini, uomo di spiccata sensibilità per l'antiquariato e il collezionismo, che riunì la propria collezione di opere d'arte in un "Museo Sacro"...

Museo Bandini di Fiesole

Il Museo Bandini deve il suo nome al canonico Angiolo Maria Bandini, uomo di spiccata sensibilità per l'antiquariato e il collezionismo, che riunì la propria collezione di opere d'arte in un "Museo Sacro"...

Museo Bandini di Fiesole

Il Museo Bandini deve il suo nome al canonico Angiolo Maria Bandini, uomo di spiccata sensibilità per l'antiquariato e il collezionismo, che riunì la propria collezione di opere d'arte in un "Museo Sacro"...

Fast trackSenza prenotazione obbligatoria
Il Museo Bandini deve il suo nome al canonico Angiolo Maria Bandini, uomo di spiccata sensibilità per l'antiquariato e il collezionismo, che riunì la propria collezione di opere d'arte in un "Museo Sacro". Nel 1795, infatti, il canonico fiesolano acquistò la chiesetta di Sant'Ansano, risalente all'XI secolo, e vi collocò i dipinti datati dal Duecento al Quattrocento, il piccolo nucleo di opere bizantine e le sculture in terracotta della bottega dei Della Robbia, raccogliendo così un'importante testimonianza per l'arte medievale fiorentina e toscana. Alla sua morte, nel 1803, Bandini donò la sua collezione di arte sacra al Vescovo ed al Capitolo di Fiesole. Dopo circa un secolo, le opere furono spostate da Sant'Ansano e collocate nel Museo che le ospita ancora oggi, costruito da Giuseppe Castellucci ed inaugurato nel 1913. Il museo è stato recentemente rinnovato e le opere restaurate ed esposte in base al genere ed alla provenienza: al piano superiore i dipinti, al piano terreno le sculture e le opere provenienti dal territorio fiesolano.

Informazioni:

Indirizzo:

  via Dupre' 1, 50014 - Fiesole, FI

Telefono:

 
055 5961293

Note di accesso:

Accesso diretto dalla biglietteria e inserimento nel primo slot di visita disponibile.

L'ultimo ingresso è mezz'ora prima della chiusura. 

Accesso facilitato:

Accessibile

Photo gallery


Orario: